SALVE A TUTTI, POPOLO DELL'HI FI, OGGI VOGLIO PARLARE DI UN'AMPLIFICATORE PER AUTO CHE MI E' CAPITATO TRA LE MANI ... SIGNORE E SIGNORI, ECCOLO E' LUI, IL MITICO PROTON CA 2060. SENZA ADDENTRARCI (PER IL MOMENTO) NEI PARTICOLARI, INIZIO COL DIRVI CHE E' UN PICCOLO GRANDE CAPOLAVORO, E CHE NON HA NULLA A CHE VEDERE CON I PRODOTTI ORIENTALI, ESSO HA UN LIVELLO DI INGEGNERIZZAZIOENE, CHE RISPETTO L'ETA' E' CAPACE DI FAR IMPALLIDIRE MOLTI PRODOTTI MODERNI. ISPEZIONANDO L'INTERNO SI RIMANE DI STUCCO VEDENDO LA RAZIONALITA' E LA PULIZIA DELL'INTERO COMPLESSO, LA COMPONENTISTICA E' DI ALTO LIVELLO, CONDENSOTORI DI OTTIMA FATTURA E RESISTENZE CON TOLLERANZE BASSE (2 %). ANALIZZANDO I COMPONENTI SI INTRAVEDE CHE L'INGRESSO E' COMPOSTO DA BEN TRE CIRCUITI INTEGRATI SIGLATI TL O72 (A BASSO RUMORE), UNO FUNGE DA LOW PASS, UNO PER SFASARE DI 180 GRADI GLI INGRESSI IN MODO DA POTER OTTENERE, VOLENDO UN UNICO AMPLIFICATORE MONO, ED UN TERZO PER PREAMPLIFICARE IL TUTTO, SEGUONO ALTRI COMPONENTI (TRANSISTOR, CONDENSATORI E RESISTORI VARI), FINO AD ARRIVARE ALLO STADIO FINALE, CHE E' COMPOSTO DA BEN DUE MOSFET SIGLATI IRFZ 44 PER OGNI CANALE !!! TALI COMPONENTI PRESENTANO CARATTERISTICHE DI TUTTO RISPETTO, CHE SINTETIZZO IN TRE PARAMETRI: 55 VOLT DI TENSIONE, 49 AMPER MASSIMI E 110 WATT DI DISSIPAZIONE TERMICA ! ANALIZZANDO INVECE LO STADIO DI ALIMENTAZIONE, SI INTRAVEDE L'INFALLIBILE INTEGRATO TL 494, CHE FUNGE DA OSCILLATORE, CHE VA A PILOTARE ALTRI DUE MOSFET IDENTICI ALLO STADIO FINALE, CIOE' GLI IRFZ 44, IL TUTTO VA AD INCONTRARE UN PICCOLO MA BEN FATTO TRASFORMATORE CHIARAMENTE TOROIDALE, CHE PRECEDE DUE BEI CONDENSATORI DA 2200 MICROFARAD 35 VOLT DI LAVORO. LA TENSIONE ELEVATA CHE ANDIAMO A MISURARE E' DI BEN 25 + 25 VOLT. L'AMPLIFICATORE IN QUESTIONE PRESENTA, PER LA GIOIA DEI SMANETTONI SVARIATE REGOLAZIONI, COME IL CONTROLLO DEI TONI ALTI E BASSI SEPARATI, CHE TORNANO UTILI SE UNA VOLTA INSTALLATO IL TUTTO CI SI ACCORGE CHE GLI ALTOPARLANI O L'ABITACOLO DELL'AUTO PRESENTANO CARENZE E/O ENFASI SU UNA DETERMINATA PORZIONE DELLO SPETTRO AUDIO, E' PRESENTE ANCHE UN POTENZIOMETRO PER LA REGOLAZIONE DELLA PREQUENZA DI TAGLIO SE SI DECIDE DI UTILIZZALO PER PILOTARE UN SUBWOOFER, IL RANGE DI FREQUENZA E' VARIABILE IN MODO CONTINUO DA 40 A 120 HERTZ. INUTILE DIRE CHE E' PRESENTE ANCHE LA REGOLAZIONE DELLA SENSIBILITA' DEL LIVELLO DI INGRESSO. TUTTO QUI ? NOOOO .... SAREBBE VANO IL DISCORSO FINORA FATTO SE NON AVESSI ASCOLTATO QUESTO PICCOLO GIOIELLO, PREMETTO CHE PER TEMPO NON HO AVUTO MODO DI ASCOLTARLO IN AUTO, MA SOLO AL BANCO, COLLEGATO AD UN LETTORE CD PER USO HOME, E DUE CASSE SEMPRE PER USO HOME AUTOCOSTRUITE. l'IMPRESSIONE CHE HO AVUTO SIN DALL'INIZIO CON BRANI SOFT, E' CHE QUESTO AMPLIFICATORE NON LASCIA NULLA AL CASO, E' DI UNA PRECISIONE DISARMANTE, TUTTI GLI STRUMENTI SONO AL POSTO GIUSTO, ARIOSITA' E DETTAGLI SONO IL SUO PUNTO FORTE, HO POI CALCATO UN PO' LA MANO CON BRANI DANCE, E MIEI DUBBI SU UN AMPLIFICATORE DA 60 + 60 WATT RMS DICHIARATI SONO SVANITI, INFATTI AVENDO PREGIUDIZI IN MERITO, HO CONSTATATO CHE E' CAPACE DI SPINGERE SENZA TIMIDEZZA E SENZA DISTORSIONE, ANCHE IN FREQUENZE ULTRABASSE, LE ALTE FREQUENZE POI SONO NITIDE, CRISTALLINE E BEN DEFINITE, ANCHE A POTENZA SOSTENUTA, MERITO DELLO STADIO FINALE A MOSFET IN CLASSE "A". CONCLUDENDO POSSO AFFERMARE CHE PER UN IMPIANTO HI END, QUESTO AMPLIFICATORE E' IL MASSIMO IN FATTO DI "EDUCAZIONE", ABBINARLO AD ALTOPARLANTI E/O SORGENTI SCADENTI SAREBBE UNO SFREGIO, ED INOLTRE ANCHE SE E' UN AMPLIFICATORE BLASONATO, NON BISOGNA CHIEDERGLI COSE CHE NON GLI COMPETONO, COME INSTALLARLO DA SOLO PER UN IMPIANTO "SPL", VOLENDO LO SI POTREBBE UTILIZZARE PER PILOTARE LE VIE MEDIOALTE IN UN IMPIANTO DA GARA, DELEGANDO IL PILOTAGGIO DI WOOFER E SUBWOOFER AD UN ALTRO AMPLIFICATORE DI PARI RAZZA, MA CON POTENZE DECISAMENTE SUPERIORI, COSI' FACENDO SI HA LA GARANZIA DI UN IMPIANTO DA TROFEO, PROVARE PER CREDERE !!! CHIUNQUE HA LA FORTUNA DI POSSEDERNE UNO, PUO' COMMENTARE, NE SAREI MOLTO LIETO.
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